Obiettivi e strategia

Obiettivi

L’Associazione "Pro Gottardo­ - Ferrovia d’Europa” promuove il completamento dell’itinerario ferroviario del San Gottardo, per rinnovare e adeguare le sue prestazioni alle sfide del XXI° secolo. Persegue questo obiettivo ispirandosi alla strategia della cosiddetta Croce federale della mobilità: con i due percorsi da confine a confine nord-sud ed est-ovest, mira ad una piena integrazione della Svizzera nella rete ad alta velocità europea e, nel contempo, a liberare importanti capacità sulla rete esistente al servizio di tutte le scale di una nuova mobilità, intelligente e  sostenibile, e in particolare del traffico regionale e d’agglomerazione, segnatamente in Ticino.

Con le gallerie ferroviarie di base di AlpTransit si è rinnovato il cuore della vie delle genti, ora mancano le arterie. La storia della Svizzera ci insegna tutto il valore delle nostre infrastrutture che attraversano la catena alpina. Lungi dall’essere un’opera di carattere prettamente economico, la ferrovia del San Gottardo è simbolo identitario, culturale e politico, espressione del nostro intraprendere e della messa in rete di una società aperta e solidale, in Svizzera, nell’arco alpino, in Ticino e nella regione insubrica.

Tre sfide

All’orizzonte del Ticino si stagliano tre sfide principali, peraltro condivise con le regioni circostanti: la sfida culturale e identitaria, la sfida economica e la sfida ambientale. Per tutte e tre il contributo diretto e indiretto della trasversale del Gottardo è decisivo. Da un suo completamento dipende la possibilità di continuare ad affrontare in modo consistente la problematica ambientale, in particolare la trasposizione del traffico dalla strada alla ferrovia e, in buona misura, la soluzione degli asfissianti problemi del traffico motorizzato nel Cantone e nella zona di confine, con il miglioramento della qualità della mobilità regionale tramite i mezzi pubblici. 

Le attività economiche, ormai decisamente orientate a forme di produzione ad alto valore aggiunto, possono essere alimentate dagli stimoli provenienti sia da un deciso miglioramento dei contatti tra e verso Lucerna-Zurigo e Milano, sia dall’ottimizzazione della mobilità regionale. In egual misura, la tensione verso una nuova identità, proiettata sull’idea di una città policentrica – Città Ticino/Città dei Laghi ­– potrà alimentarsi di un nuovo spirito di apertura e di scambi culturali intensi e arricchenti, senza rinunciare ad una tradizione secolare.

Strategia "Ferrovia 2050 +"

L’Associazione Pro Gottardo – Ferrovia d’Europa intensifica la propria attività in un momento cruciale per lo sviluppo della rete ferroviaria elvetica nel suo contesto europeo. Ciò avviene quale critica costruttiva al rapporto Prospettiva ferrovia 2050, messo in consultazione dal Consiglio Federale nell’ambito della pianificazione a lungo termine del sistema dei trasporti e della mobilità.

Pro Gottardo – Ferrovia d’Europa condivide una prospettiva intesa a valorizzare la mobilità di prossimità sulle corte e medie distanze, proprio con un occhio di riguardo per il Canton Ticino. Ritiene tuttavia che Prospettiva ferrovia 2050 abbia un approccio limitativo e chiede pertanto che venga rivista con un orizzonte più ampio e completo. Ciò implica una visione strategica impostata tra l'altro, sull'apertura europea, sul completamento di Alptransit (tratta Lugano-Chiasso e circonvallazione di Bellinzona) e su un nuovo concetto di mobilità pubblica.


La Pro Gottardo – Ferrovia d’Europa opta così per una prospettiva più ampia e completa, denominata “Ferrovia 2050 +”.


Obiettivi e strategia (pdf)
Scheda informativa 1 (pdf)
Scheda informativa 2 (pdf)
Scheda informativa 3 (pdf)
Scheda informativa 4 (pdf)